IL MISTERO DELL’ISOLA
IL MISTERO DELL’ISOLA
A Villa Arbusto le isole surreali di Ciro Palumbo in
mostra nell’ambito delle attività del seminario internazionale sull’insularità.
Sabato 16 alle 20,30 apertura con un incontro sulle isole nell’arte occidentale.
L’isola è lo spazio che più di ogni altro stimola la
nostra fantasia. Nella storia culturale occidentale essa ha occupato un ruolo
primario nella costruzione della geografia fantastica, in quella reale e nelle
mappe che hanno spinto alla conoscenza esploratori e viaggiatori. C’è anche chi,
come lo studioso francese Aubert de La Rue, sostiene che l’isolanità o
insularità sia non solo una condizione specifica, ma indichi una cultura a sè
stante, meritevole di approfondimenti e specializzazioni al punto da diventare
una vera e propria scienza, la nissologia. All’insularità il Ceic- Istituto di
studi storici e antropologici, in collaborazione con alcune Università italiane
e straniere, ha ora dedicato un Seminario internazionale al quale partecipano
studiosi e ricercatori ma anche operatori culturali e artisti. “L’approccio
multidisciplinare rappresenterà un tratto specifico del Seminario- dichiara Ugo
Vuoso, coordinatore del progetto- che raccoglierà contributi e analisi
provenienti anche dal mondo delle arti. L’osservazione delle isole, reali o
immaginarie che siano, dovrà infatti essere realizzata da più punti di vista,
perchè sono luoghi che nella loro semplice consistenza nascondono notevoli
complessità di senso e significato.” Sarà il semiologo e storico dell’arte
Alberto D’Atanasio a presentare la mostra e ad illustrare la simbologia
dell’isola nella storia dell’arte europea, realizzando così il primo degli
incontri del Seminario sulle Isole. Si tratta di “una iniziativa che coniuga
l’arte all’approfondimento scientifico”, chiarisce Ciro Prota, presidente di
Ischia Prospettiva Arte, associazione co-promotrice della manifestazione che ha
avuto il patrocinio dal Comune di Lacco Ameno e dalla Regione Campania. Di
grande interesse la mostra di Ciro Palumbo: L’artista surrealista torinese ha
ricreato atmosfere e mondi insulari che evocano la profonda suggestione della
nostra misteriosa attrazione per ogni isola. La mostra, che sarà inaugurata alle
20,30 di sabato 16 giugno, sarà visitabile tutti i giorni, tranne il lunedì,
dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19. Catalogo in sede. L’ingresso è
gratuito.
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